24 Ore di Le Mans
Una lunga e gloriosa storia di competizioni epiche
Decenni di innovazione continua
Fin dalla sua prima edizione, questo leggendario evento è il terreno ideale per testare i numerosi progressi tecnologici negli sport motoristici. La sperimentazione di un nuovo manto stradale nel 1922 – tuttora percorribile –, la sicurezza, la motorizzazione e l’aerodinamica, ma anche l’uso esclusivo di biocarburante 100% rinnovabile dal 2022, sono solo alcuni degli sviluppi e dei progressi che hanno scandito un secolo di questa leggendaria gara di durata. Nel 2024 Alpine, BMW e Lamborghini saranno tra le nuove case costruttrici che si sfideranno nella classe regina della competizione, a sottolineare l’importanza dell’evento per l’industria automobilistica.
Tom Kristensen: “Mr. Le Mans”
Quello di Tom Kristensen è un soprannome più che meritato. Dal suo esordio nel 1997, il pilota danese ha vinto infatti per ben nove volte la 24 Ore di Le Mans – un record con cui ha scritto il suo nome nella leggenda di questa storica gara. Testimonial Rolex dal 2010, nel 2013 Kristensen è stato consacrato campione del mondo nel FIA World Endurance Championship. “Quando vinci a Le Mans, ti porti dentro la vittoria per sempre. Ne sono fiero e onorato, soprattutto se penso alla storia di questa gara e all’impegno di Rolex negli sport automobilistici. Insieme formano un duo perfetto: entrambe alla ricerca dell’eccellenza attraverso la tenacia, l’innovazione tecnica e il desiderio di spingersi sempre oltre i limiti umani”.
Il Cosmograph Daytona: un premio speciale
I vincitori nella classe regina della 24 Ore di Le Mans ricevono un Oyster Perpetual Cosmograph Daytona con un’incisione speciale che rende omaggio alla vittoria. Con il suo design caratteristico che lo ha reso un’icona, il Cosmograph Daytona è emblematico del know‑how di Rolex. Dotato di un movimento interamente progettato e prodotto dal Marchio, si distingue per la sua precisione cronometrica e per la sua infallibile affidabilità.